Proviamo a fare un salto indietro nel tempo, indicativamente negli anni ‘90.
Certo è che in quegli anni i matrimoni erano molto diversi da come li concepiamo adesso. Il focus era quasi sempre sul banchetto, che durava svariate ore e contava di molte più portate rispetto a quelle che siamo abituati a vedere oggi. Dopo il taglio torta c’era la tradizionale consegna delle bomboniere e poi i saluti finali. 

Nulla di così eclatante, se sei nata prima del 1990 e sei mai stata ad un matrimonio da piccolina, sicuramente ne avrai qualche ricordo!

Oggi? Beh, inutile sottolineare l’ovvio: il mondo del matrimonio è cambiato e con esso anche la concezione di festa. Oggi è possibile scegliere di organizzare una giornata in grande stile, con cena placé da più portate oppure optare per qualcosa di più dinamico. 

E diciamocelo: quest’ultima tipologia sta andando per la maggiore! I matrimoni negli ultimi anni sono sempre più orientati al divertimento e al benessere degli ospiti, che non per forza di cose si traduce con banchetto esagerato. 

Vorresti anche tu un matrimonio dinamico e meno formale ma non sai da dove cominciare? Tutto quello che devi fare è seguire i 3 consigli che ti diamo oggi in questo articolo! 

L’AperiWedding

Se ciò che vuoi è un matrimonio dinamico, dove la gente non si annoi al tavolo, come spesso accade ai matrimoni, quello che devi fare è intervenire per prima cosa proprio su questa parte.
È per questo che a Tenuta Monticello abbiamo creato la formula aperiwedding.
La noiosa cena al tavolo? Dimenticala! Con il menù tulipano, i tuoi ospiti avranno a disposizione una cena composta principalmente di aperitivi, isole tematiche (formaggi, salumi, fritti, fingerfood e molto altro) e un primo piatto che verrà servito dal pentolo, offrendo uno spettacolare showcooking. 

Il bello? I tuoi ospiti non saranno obbligati a stare al tavolo, con il rischio che arrivi l’effetto abbiocco, ma avranno la massima possibilità di movimento.

Rivedi l’impostazione della giornata e gli orari

Una cena di questo tipo necessita che gli orari tipici di un matrimonio vengano rivisti.
Solitamente: 

  • La cerimonia simbolica ha una durata di 30 minuti, quella religiosa di circa un’ora.
  • L’ aperitivo che dura 90 minuti.
  • La cena (o pranzo) ha una durata media di 130 minuti con 3 portate. 
  • Il taglio torta con buffet dei dolci dura circa 60 minuti.

Ovviamente nel mezzo non mancano pause come quella dedicata al sorbetto o a qualche gioco organizzato dagli amici. 

Questo lascia davvero poco spazio alla festa finale o ai balli di fine evento. 

Con una formula come quella dell’aperiwedding invece, il tempo dell’aperitivo verrà esteso, mentre quello della cena seduti verrà eliminato, per lasciare spazio alla festa, ai giochi e al divertimento! 

Osa con i dettagli

Cosa intendiamo per divertimento? Ovviamente non può mancare un po’ di sano intrattenimento musicale, un buon open bar a disposizione dei tuoi ospiti ma non solo. 

Puoi decidere di osare offrendo qualcosa di più raffinato, come un angolo sigari e cioccolati o un corner per centrifughe e succhi di frutta.

Un’altra alternativa che ti proponiamo è di ingaggiare un mentalista o prestigiatore che possa intrattenere tutti gli ospiti che, per un motivo o per l’altro, non desiderano ballare ma hanno piacere ad assistere ad un trucco con le carte, ad esempio. 

Ti piacerebbe organizzare un aperiwedding per il tuo matrimonio?
Richiedi oggi la tua consulenza gratuita con il nostro team!